CNV – Comunicazione Nonviolenta
Una comunicazione collegata alla vita
Tra lo stimolo e la risposta c’è uno spazio. In quello spazio risiede il potere di scegliere la nostra risposta. Nella nostra risposta c’è la nostra crescita e libertà
Viktor Frankl
La CNV, una chiave per ripensare il modo in cui esprimiamo noi stessi ed ascoltiamo gli altri.
La Comunicazione Nonviolenta ci aiuta a trovare proprio questo spazio di cui parla Viktor Frankl, mettendoci in connessione con la nostra naturale empatia, riscoprendo il nostro potere di aprire finestre di dialogo e di costruire ponti anche in condizioni difficili e focalizzando la nostra attenzione su un livello in cui è più probabile che troveremo quello che cerchiamo.
Cos’è la Comunicazione Nonviolenta (CNV)
La Comunicazione Nonviolenta è una metodologia sviluppata da Marshall B. Rosenberg (1934 – 2015), psicologo clinico statunitense e direttore dei Servizi Educativi del Center for Nonviolent Communication che ha girato il mondo promuovendo la pace e lavorando come mediatore in luoghi come Israele, la Palestina, l’Irlanda, il Rwanda, la Ex-Jugoslavia, oltre che in moltissime scuole e contesti caratterizzati da forti tensioni.
La ricerca di Rosenberg parte da queste domande:
Rosenberg viene colpito da come il linguaggio e il modo in cui usiamo le parole influenzano la nostra abilità di rimanere collegati empaticamente. E afferma la sua convinzione secondo cui l’origine della violenza risiede nel modo in cui abbiamo imparato a pensare, a comunicare e a gestire i rapporti di potere.
Arrivato a queste conclusioni, individua uno specifico approccio alla parola e all’ascolto che chiama Comunicazione Nonviolenta che ci aiuta a stabilire un collegamento empatico con noi stessi e con gli altri. La CNV è anche conosciuta come linguaggio empatico o linguaggio Giraffa, riferendosi alla metafora che Rosenberg utilizzava per definire questo tipo di linguaggio. La giraffa possiede il cuore più grande tra i mammiferi terrestri ed è dotata di un lungo collo. Viene quindi presa a modello di empatia e visione a lungo termine. Il linguaggio Giraffa si contrappone al linguaggio Sciacallo “Se parli sciacallo – dice Marshall B. Rosenberg- cerchi di capire se quello che ha detto una persona è giusto o sbagliato, se il suo comportamento è appropriato o non appropriato, se la persona si comporta in maniera giusta o ingiusta; in ogni momento stai analizzando te stesso e le altre persone, chiedendoti chi merita un premio e chi merita una punizione. Più impegniamo la mente con questo tipo di pensieri più diventa difficile dare e ricevere in modo umano”.
Come funziona la CNV?
Il processo di CNV focalizza la nostra attenzione su 4 aree:
Parte della CNV consiste nell’esprimere queste quattro informazioni chiaramente, verbalmente oppure in altri modi, superando i nostri vecchi schemi di difesa, rinuncia o attacco di fronte alla critica e al giudizio
L’altra parte della CNV consiste nel ricevere le medesime informazioni dagli altri, prestando loro un’attenzione rispettosa ed empatica e scegliendo di ascoltare semplicemente, a prescindere dalle parole che gli altri utilizzano, cosa è vivo in loro in quel momento.
Un metodo facile che richiede molto allenamento!
Chi può beneficiare della CNV?
La CNV è usata con efficacia in molti ambiti della vita:
In tutto il mondo la CNV è utilizzata come linguaggio di mediazione del conflitto tra singoli o gruppi, sia nella dimensione pubblica (scuola, lavoro, associazionismo, gruppi di interesse) sia in quella privata della nostra vita (famiglia, relazione educativa con i figli, relazioni interpersonali).