L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.”
Italo Calvino, Le città invisibili
Offro percorsi di formazione che aiutano singoli, gruppi e associazioni a creare degli spazi di comprensione di sé, degli altri, della realtà circostante, delle situazioni di conflitto e per sperimentare, in un contesto sicuro e di gioco, possibilità e capacità di azione e cambiamento sociale, attraverso gli strumenti della Comunicazione Nonviolenta e del Teatro dell’Oppresso.
I miei percorsi
Il mio lavoro di formazione e facilitazione della comunicazione comprende varie attività
Gli articoli del blog
Leggi gli ultimi articoli del mio blog
15 incontri per rallentare
Intendo la Comunicazione nonviolenta come una forma di consapevolezza, un…
Parole per il 2023
Osservo le superfici ricoperte di neve. Da lontano mi sembra…
I prossimi eventi
Guarda gli eventi in programma e vieni a conoscere l’approccio che propongo